E’ un po’ di tempo che il Parlamento si limita a soddisfare le esigenze più estemporanee, trascurando l’impegno necessario per affrontare al meglio la crisi in atto, favorendo il lavoro e la crescita al Paese. Troppe le “distrazioni” e gli interessi di parte, dei quali la politica fa fatica a liberarsi come invece dovrebbe a tutela dell’interesse autenticamente nazionale.
Non interviene, infatti, strutturalmente sui problemi che affliggono la nazione, offrendo solo l’impressione di lavorare per la corretta rendicontazione del debito pregresso e il risanamento dei conti, così come preteso dall’Unione Europea e condiviso nel più recente Trattato denominato Fiscal compact, necessariamente assistito da quanto cristallizzato nel Six e Two Pack in termini di procedure e sanzioni.