I sindaci usciti dalle urne delle precedenti elezioni amministrative, conclusesi lo scorso mese di maggio 2013, hanno avuto un adempimento in più: quello di redigere la relazione di inizio mandato entro novanta giorni dall’assunzione della carica, introdotta a regime nell’ordinamento dal decreto legge n. 174 del 10 ottobre 2012, convertito nella legge n. 213 del 7 dicembre successivo, che ha insediato l’art. 4 bis nel decreto legislativo n.149 del 6 settembre 2011 all’uopo dedicato.
L’appuntamento è stato tuttavia vissuto dai neo primi cittadini come l’esercizio di un compito istituzionale di troppo facile portata, spesso assolto senza alcun impegno e senza il necessario coinvolgimento/dedizione della burocrazia ivi impegnata, e quindi quasi ridotto ad una mera compilazione di un modello prestampato nel quale dovere inserire acriticamente i dati rappresentati nella documentazione contabile ufficiale dell’ente di appartenenza.